Una famosa storiella che circolava anni fa quando ero ancora in Azienda e che ho ritrovato in internet recita così:
"Un uccellino di un paese di campagna, stanco e infreddolito, decide di farla finita. Si sdraia in mezzo alla strada coperta dalla neve e aspetta che un carro lo investa. Ma non passava nessuno e stava morendo assiderato quando una mucca passando da quelle parti lo sommerge con una cagata gigantesca. L'uccellino pensa che la fine sta arrivando sul serio, ma presto comincia a sentire caldo e si risveglia. E' talmente contento che tira fuori la testa e si mette a cinguettare, attirando le attenzioni di un gatto che passava da quelle parti. Estrae l’uccellino dal suo caldo letto, lo sgrulla e se lo pappa. Questa storiella insegna che .... Non sempre chi ti mette nella merda lo fa per interesse - Non sempre chi ti tira fuori dalla merda lo fa per disinteresse: ma se sei nella merda fino al collo non metterti a cantare."
Ho incontrato nella mia vita tante persone giudicate "Angeli", dalle quali non ti aspetti che del bene. Poi quando arriva il momento giusto, cioè nel momento del bisogno o nella crisi più profonda, improvvisamente si trasformano in Lucifero. Non mi ricordo di aver vissuto episodi opposti, tuttavia ho ricevuto da persone insospettabili molta più comprensione e gratitudine che da quelle stimate come "Angeli".
